Martedì 6 ottobre ore 21.15 – Conferenza di astronomia

 Aula “Corsi” della Croce Viola presso Ipercoop
Via Petrosa, 19 – Sesto Fiorentino (FI)
ingresso lato OBI primo piano 

“Esobiologia e comete: la vita venuta dallo spazio”

relatore: Prof. Lorenzo Brandi

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Possibili microfossili di batteri rinvenuti in un meteorite di origine marziana.
NASA: https://web.archive.org/web/20051218192636/http://curator.jsc.nasa.gov/antmet/marsmets/alh84001/ALH84001-EM1.htm

Aldilà delle fragilità interne si è sentito spesso parlare dei rischi che corre la Terra e la nostra civiltà di fronte alla incommensurabilità dello spazio. Più ciarlatani che scienziati hanno sottolineato questo o quel rischio: dall’essere risucchiati da un buco nero a finire sterilizzati da un gamma ray burst, dall’irraggiamento da parte di una supernova, alla caduta di sostanze velenose, alla precipitazione di un asteroide, alla contaminazione biologica. I recenti disagi legati alla pandemia hanno ridestato l’attenzione sui rischi di una contaminazione da parte di un virus spaziale. Un simile rischio è pressoché assente , ma serve per fare il punto della situazione delle attuali conoscenze di Esobiologia, ed in particolar modo sul ruolo che potrebbero aver giocato e giocare tuttora le comete, le candidate seminatrici della vita sui pianeti, alla luce anche delle ultime rilevazioni pervenute dalla missione Rosetta, oltre che da altri progetti di ricerca dedicati.

MODALITA’ DI ACCESSO

per le normative anti-Covid non potranno entrare nell’aula più di 25 persone.
I posti verranno assegnati in ordine di arrivo. Si consiglia di prenotare entro il giorno precedente telefonando al numero 377 1273573 (dalle 15 alle 20) oppure inviare una mail a: Presidente@astrosaf.it

Coloro che parteciperanno dovranno:
– tenere la mascherina per tutta la durata delle conferenza,
– mantenere la distanza di almeno un metro,
– igienizzarsi le mani all’ingresso dell’aula.
– fornire obbligatoriamente le proprie generalità (nome/cognome/numero del cellulare) al
  fine di essere rintracciati nel caso la ASL lo ritenesse necessario.