Archivi categoria: Conferenza Astronomia

VENERDI’ 27 DICEMBRE

La

SOCIETA’ (g)ASTRONOMICA FIORENTINA APS

organizza per

VENERDI’ 27 dicembre 2019 alle ore 20:00

una ‘conferenza’ con argomento la

pizza

presso una pizzeria di Firenze, a cui sono invitati tutti i soci e simpatizzanti.

Per partecipare è necessario e tassativo inviare quanto prima la prenotazione tramite e-mail, all’indirizzo: presidentesag@gmail.com con indicato il nominativo e numero di persone presenti.
I posti a disposizione saranno ‘esclusivamente’ quelli prenotati.

Nell’e-mail di conferma verrà indicato il luogo di ritrovo. 


La

SOCIETA’ ASTRONOMICA FIORENTINA APS

augura a tutti soci e simpatizzanti

BUON NATALE E FELICE ANNO 2020

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Giovedì 12 dicembre ore 21.15 – Conferenza di approfondimento

 c/o Punto di Lettura “Luciano Gori” 
Via degli Abeti – Isolotto (FI)

“L’origine dell’Universo. La teoria del Big Bang”
relatore: Franco Risca 


DAL 21 febbraio AL 3 APRILE 2020

CORSO BASE DI ASTRONOMIA

per informazioni


Martedì 3 dicembre ore 21.15 – Conferenza di astronomia

 Aula Magna c/o I.I.S. “A.M. Agnoletti”
Via Ragionieri, 47 – Sesto F.no (FI)

“Lo spazio-tempo è una schiuma?”

relatore: Alessio Vannucci

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Fermi Gamma-ray Space Telescope
https://science.nasa.gov/toolkits/spacecraft-icons
Osservatorio Neutrino IceCube
NASA-verve – IceCube Science Team
Francis Halzen, Dipartimento di Fisica,
 Università del Wisconsin

Grazie allo studio di fotoni e neutrini registrati con i gli osservatori Fermi e IceCube, è forse possibile dimostrare che la struttura microscopica dello spazio tempo non è liscia come in precedenza credevamo ma granulare, quindi simile ad una schiuma


DAL 21 febbraio AL 3 APRILE 2020

CORSO BASE DI ASTRONOMIA

per informazioni


Martedì 5 novembre ore 21.15 – Conferenza di astronomia

 Aula Magna c/o I.I.S. “A.M. Agnoletti”
Via Ragionieri, 47 – Sesto F.no (FI)

“Sole, satelliti e infrastrutture critiche”

relatore: Ing. Roberto Lupo

satelliti

La società odierna basa il suo funzionamento sulle cosiddette Infrastrutture Critiche: energia elettrica, telecomunicazioni, trasporti, acquedotti sono solo i principali esempi di sistemi che funzionano l’uno grazie all’altro. E anche i satelliti sono ormai parte di questo super-sistema. Tutti questi sistemi lavorano e collaborano in un equilibrio complesso e delicato, permettendoci di svolgere la nostra vita quotidiana. Ma tra le tante, la più grande minaccia per questo sistema di sistemi non si trova sulla Terra, bensì a 150 milioni di chilometri: il Sole!


LUNEDI’ 11 novembre

dalle 13.30 alle 17.00

TRANSITO DI MERCURIO SUL DISCO DEL SOLE


Sabato 5 ottobre ore 21.15 – Serata osservativa

programma


Nel 2009, il Lunar Reconnaissance Orbiter (LRO) della NASA e la sua missione gemella Lunar Crater Observation and Sensing Satellite (LCROSS) entrarono nell’orbita lunare. Dall’interesse e dall’entusiasmo per gli eventi che celebravano l’occasione, nacque International Observe the Moon Night (IOMN).

In questi anni, l’IOMN è diventata una celebrazione mondiale dell’esplorazione lunare e della scienza, dell’osservazione celeste e delle nostre connessioni culturali e personali con la Luna. Un giorno ogni anno, tutti sulla Terra sono invitati ad osservare, conoscere e celebrare insieme la Luna.
Ti invitiamo a unirti agli appassionati lunari di tutto il mondo per celebrare l’esplorazione lunare passata, presente e futura. Quest’anno segna anche il 50° anniversario dell’atterraggio sulla Luna dell’Apollo 11.

Martedì 1° ottobre ore 21.15 – Conferenza di Astronomia

 Aula Magna c/o I.I.S. “A.M. Agnoletti”
Via Ragionieri, 47 – Sesto F.no (FI)

“Il principio olografico”

relatore: Dott. Giovanni Della Lunga

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immagine tratta dal sito MEDIAINAF
www.media.inaf.it/2017/01/30/luniverso-come-ologramma

Secondo una congettura che prende il nome di principio olografico, l’universo sarebbe simile ad un gigantesco ologramma: proprio come una manipolazione della luce permette di registrare un’immagine tridimensionale su una pellicola in due dimensioni, il nostro universo, in apparenza tridimensionale, potrebbe essere totalmente equivalente a un «dipinto» su un’immensa superficie lontana. Come vedremo quest’affascinante ipotesi ci proietterà nel mondo della gravità quantistica e degli oggetti più enigmatici dell’universo: i buchi neri.


SABATO 5 ottobre

INTERNATIONAL OBSERVE MOON NIGHT (IOMN)

Per info

Scarica il programma della serata