Aula Magna c/o I.I.S. “A.M. Agnoletti” – Via Ragionieri, 47
Sesto F.no (FI)
“La luce dei solstizi nelle chiese romaniche toscane”
di Simone Bartolini
È noto che le chiese romaniche sono orientate con l’abside verso la levata del sole, meno conosciuti sono i particolari orientamenti che può assumere una chiesa romanica verso il sorgere del sole dei solstizi e le relative illuminazioni.
Su 383 chiese romaniche toscane prese in esame, 40 sono orientate in correlazione ai solstizi, inoltre in alcune chiese il sole crea un sentiero di luce al centro della navata nel giorno del solstizio d’estate e si verificano illuminazioni dell’abside, dell’altare e della cripta.
Queste chiese orientate verso i solstizi sembra che riprendano le antiche credenze platoniche e pitagoriche che consideravano i momenti dei solstizi come “porte del cielo”, ovvero il solstizio d’estate la “porta degli uomini” e il solstizio d’inverno la “porta degli dei”. Nelle chiese orientate al solstizio d’inverno la prima luce dell’alba arriva ad illuminare la zona della porta di accesso alla chiesa, invece nelle chiese orientate verso l’alba del solstizio d’estate, la luce del tramonto del solstizio d’inverno, che passa attraverso l’occhio o le monofore di facciata, illuminerà la zona absidale.